Trasformate la vostra casa nella casa dei vostri sogni

Nadja Fedel, fondatrice di Roomanizer, architetta d'interni e interior designer in un'intervista:

Che cosa apporta maggiori cambiamenti in un appartamento,
senza spendere una fortuna? 

«Se si desidera trasformare gli interni della propria casa e non si vuole o non si può spendere molto, consiglio sempre di lavorare con tessuti e accessori. Alcuni nuovi cuscini sul divano, il tappeto giusto e graziosi elementi decorativi come vasi, candele profumate o piante creano subito un’atmosfera completamente nuova. Il mio suggerimento è di creare un insieme coerente e armonioso, basandosi sulla gamma di colori esistente e scegliendo uno stile o un tema particolare. Inoltre, è possibile dare un impatto visivo interessante se si dispongono gli oggetti decorativi in gruppi e, al momento della composizione, è consigliabile scegliere un numero dispari, in modo da creare un’immagine accattivante ed equilibrata. Il tutto può essere modificato e adeguato in base alle stagioni.»

In quali mobili si dovrebbe investire di più?

«L’investimento si basa totalmente sulle priorità di ciascuno. Chi ama cucinare e invitare amici o familiari a pranzo o cena, investe soprattutto in una bella tavola e in sedie o poltrone comode. Se, invece, si preferisce
trascorrere piacevoli serate in salotto a guardare film, mi concentrerei su questo e investirei in un comodo divano lounge o in un’originale poltrona di design. Quanto più spazio occupa l’elemento nella zona giorno, tanto più si dovrebbe dare importanza all’estetica e alla qualità. Nelle aste online o nei negozi dell’usato si trovano sempre bellissimi pezzi unici o di design che raccontano una storia e aggiungono un tocco molto interessante alla propria casa. In ogni caso, mi assicurerei sempre che ci sia una buona illuminazione. La luce è molto importante e fa decisamente la differenza nel creare l’atmosfera desiderata.»

Quali stanze vengono spesso «dimenticate» in fase di arredamento?

«La mia esperienza dimostra che si investe quasi sempre prima nel soggiorno e nella sala da pranzo. È comprensibile, dato che in questi locali si ricevono ospiti e si trascorre del tempo insieme alla famiglia. Tuttavia, un altro spazio importante da non sottovalutare è la camera da letto, che viene spesso messa in secondo piano rispetto ad altre stanze. Eppure si trascorre almeno un terzo della propria vita in questa camera, quindi vale assolutamente la pena di investire in un ambiente gradevole e in un’illuminazione suggestiva. Ciò che funziona alla perfezione in soggiorno, funziona anche in camera da letto: nuovi tessuti! Biancheria da letto di qualità, un tappeto accogliente, tende oscuranti e plaid portano intimità, colore e un tocco personale all’ambiente. Per quanto riguarda le tinte della camera da letto, occorre fare attenzione affinché non risultino troppo forti e sgargianti. I colori rilassanti, come il blu, il marrone, il rosa o il turchese aiutano ad addormentarsi e possono persino favorire un buon sonno.»

Qual è ogni volta la sfida più grande per una consulenza di arredamento? 

«Detto in poche parole, far quadrare tutto. Perché, da un lato, c’è la stanza che io, designer, devo riarredare e, dall’altro, ci sono i desideri e le aspettative del cliente e il suo budget. Occorre unire le due cose in modo sensato e ottimale. La sfida è capire che cosa vuole esattamente il cliente o la cliente e far confluire queste idee nel design in modo intelligente. Alla fine, lo spazio deve piacere a tutte le persone che lo abitano e soddisfare le loro esigenze. È proprio questo il bello di riarredare: ci sono 1001 possibilità per rivalutare uno spazio abitativo e anche con un piccolo budget si può fare molto.»